Il Presidente Duse , constatato il numero legale, dichiara valida la seduta e pone in trattazione il punto 1) dell’O.d.g.:
Approvazione delle convenzioni per la gestione in forma associata di Servizi Sociali di base con i singoli Comuni afferenti al Piano di Zona del Distretto di Pavia per l’anno 2008
e lascia quindi la parola all’Assessore.
L’Assessore illustra brevemente la proposta di Convenzione del Piano, precisando che questo strumento consolida nel tempo l’attività svolta in campo sociale nei confronti degli utenti dei comuni che ne fanno parte.
La Dott.ssa Carena, presenta le tabelle, chieste nella precedente commissione, in cui sono rappresentate, in termini percentuali, le attività svolte dal Piano di Zona nel corso dell’anno 2007, con l’indicazione delle categorie di utenti, le percentuali di utilizzo da parte dei comuni aderenti, le risorse che vengono utilizzate.
Il presidente ringrazia e dà la parola ai commissari.
Il consigliere Fracassievidenzia il ritardo (aprile)con cui viene presentata la proposta di convenzione.
Il consigliere circoscrizionale Bianchessichiede se in questa sede viene affrontato solo l’aspetto economico mentre in altre sedi la discussione avvenga nel merito della programmazione del piano di Zona.
La Dott.ssa Carenaprecisa che la programmazione del piano è triennale, ed inizia con l’assemblea dei sindaci che fanno parte del piano; successivamente vengono coinvolte le associazioni del Terzo settore.
Per quanto concerne la tempistica della proposta di delibera, spiega che gli uffici, come sempre, la rassegnano a gennaio di ogni anno.
Il consigliere circoscrizionale Bianchessi chiede quanto sia la percentuale di spesa per gli amministrativi rispetto al costo di tutta l’attività.
La Dott.ssa Carenainforma che la spesa assorbe il 2,6%.
L’Assessore sottolinea la tendenza da parte dei comuni a contenere la spesa per la parte amministrativa, impostazione che verrà seguita anche per il costituendo Consorzio .
Il consigliere Veltrichiede se nella spesa indicata nelle tabelle sia compresa quella a carico dell’utente (rappresentata dai voucher).
La Dott.ssa Carenaafferma che per i servizi del Piano di Zona non è prevista un’entrata da parte dell’utenza.
Il Presidente, non chiedendo più nessuno la parola, pone in votazione la proposta di deliberazione relativa all’approvazione della convenzione per la gestione in forma associata di servizi sociali, che viene così approvata:
Votano a favore: Duse, Ferrari, Zorzoli, Palumbo.
Si astengono: Assanelli, Di Tomaso e Fracassi
Non partecipa alla votazione Veltri.
La proposta di deliberazione viene sottoposta al voto dei rappresentanti circoscrizionali, che si astengono.
Il Presidente porta in discussione il 2° punto all’ o.d.g.:
2. Presentazione del progetto S.M.S. (Solo Messaggi Speciali) per adolescenti e giovani.
Viene distribuito il testo di presentazione del progetto.
L’Assessore informa che si tratta di un progetto in fase di ultimazione, che sarà presentato nelle prossime settimane alle circoscrizioni; sottolinea che tale progetto nasce dall’esigenza di dare sostegno ai giovani, specie nella periferia, e si propone di affrontare con gli stessi le tematiche attuali più forti, (es. atti di bullismo) che vede il coinvolgimento delle strutture già esistenti sul territorio, (Comes, Nuvole a soqquadro) un loro ampliamento e anche l’apertura di altre strutture.
La dott.ssa Gazzanigaspiega che caratteristica di questo progetto è la prevenzione, cioè vuole affrontare i problemi prima che scoppino. Questo progetto, informa, che nasce con la collaborazione delle associazioni del terzo settore al fine di poter attivare più iniziative e “lavorare in rete”. Questo progetto ritiene che sia una grande risorsa e ricchezza in quanto tutto viene condiviso.
Precisa inoltre che l’attività dei centri, che pur nella loro autonomia, saranno legati al territorio, in particolare coi quartieri e le parrocchie.
Il presidente Dusechiede quante siano le risorse investite.
Il consigliere Assanellidomanda quante risorse siano investite e a quali età dei ragazzi affronta.
Il consigliere Fracassiesprime apprezzamento per il coinvolgimento di alcune onlus molto impegnate sulle tematiche del sociale, sottolinea l’importanza degli oratori come strumento di aggregazione; rileva che oggi molti giovani non sentano la tematica di appartenenza al proprio territorio, forse perché non lo conoscono e quindi non lo amano. Propone l’esperienza di collaborazione che è in atto fra le ASL di Magenta e Abbiategrasso con il Parco del Ticino per attività di recupero nei di giovani con particolari problemi.
Il consigliere Bianchessievidenzia l’importanza che gli interventi siano fatti verso i genitori che i ragazzi. La consigliera informa di mettere a disposizione del progetto la sua esperienza professionale su alcuni aspetti dei problemi riguardanti i soggetti del progetto.
La dott.ssa Gazzanigaribadisce che tale progetto prevede l’apertura di centri in altri quartieri, tendendo ad una diffusione capillare.
La dott.ssa Carenainforma che il costo del progetto ammonta a € 36.000,00, a favore delle diverse associazioni ed è costituito dal costo del personale specialistico, mentre la restante spesa è sostenuta dalle associazioni. Ritiene che questo progetto possa veicolare un messaggio positivo di vita in quei contesti in cui non arrivano tali concetti.
Il Presidente, alle ore 19,45, dichiara sciolta la seduta.