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verbale - Commissione Consiliare II^ Economico Finanziaria Lavoro Formazione Professionale | ||||||
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Sono presenti inoltre l’Assessore al Bilancio, dott. Ettore Filippi Filippi e l’Assessore all’Urbanistica, Dott. Franco Sacchi.
Alle ore 18,05, verificato il numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta e dà la parola all’Assessore Franco Sacchi.
L’Assessore Sacchispiega le motivazioni che hanno determinato un debito fuori bilancio, rappresentato dalla quota straordinaria per l’anno 2007 che deve essere versata al Consorzio in aggiunta alla quota ordinaria.
Il consigliere Gimiglianoprecisa che è da diversi anni che viene versata una quota straordinaria al Parco e domanda come mai nel 2007 sia diventata debito fuori bilancio.
L’Assessore Filippiinforma che tale quota non era stata impegnata nel corso dell’anno 2007 e per questo è diventato un debito fuori bilancio.
Il consigliere Gimiglianoritiene che la quota straordinaria richiesta rientri nell’attività ordinaria del Consorzio, per cui non vede molta coerenza nell’indicare la quota straordinaria separata da quella ordinaria.
Il presidente, non chiedendo nessuno di intervenire pone in votazione la proposta di deliberazione:
I consiglieri Duse e Fracassi dichiarano di non partecipare alla votazione in quanto membri del Consiglio di Amministrazione del Consorzio; anche il consigliere Veltri dichiara di non partecipare alla votazione.
Votano a favore: i consigliere Bobbio Pallavicini, Cappelletti e Labate.
Si astiene il consigliere Gimigliano
Il consigliere di quartiere Guerini vota a favore.
La proposta di deliberazione viene pertanto approvata.
Esce l’Assessore Sacchi.
Il presidenteinforma di aver ricevuto, poco prima dell’inizio dei lavori della commissione, una relazione predisposta dal settore Formazione Lavoro della provincia di Pavia, in cui viene presentata la situazione occupazionale della provincia. Ritiene, dati i tempi ravvicinati, che non sia possibile convocare, come era negli accordi dei capigruppo, un consiglio comunale sulle tematiche del lavoro, per il prossimo 15 maggio. Propone la convocazione a breve della commissione, con la presenza dell’Assessore con la delega del lavoro (Brendolise) per analizzare i dati e preparare, eventualmente, un incontro con analoga commissione della provincia.
Il consigliereVeltri afferma che con questi rinvii si va avanti da un anno e mezzo; ritiene che il problema sia politico e che il Comune abbia gli strumenti che possono favorire o meno l’occupazione.
Il consigliere Duseconcorda nel seguire un processo comune – provincia, come proposto dal presidente, fissando un Consiglio comunale apposito entro il 15 giugno prossimo, qualunque sia l’esito del percorso.
Il consigliere Cappellettiafferma che il ruolo del comune è quello di incentivare però ritiene che la Provincia abbia una visione completa. Si dichiara d’accordo con il Presidente nel convocare la commissione sul tema con l’Assessore al lavoro.
Vista inoltre la disponibilità della provincia ritiene giusto affrontare le tematiche del lavoro con le diverse parti sociali.
L’Assessore Filippiafferma che si tratta di avere un metodo di lavoro, condivide quanto affermato dal consigliere Cappelletti, ritiene che la data sia poco importate se si procede in un modo condiviso. Precisa che l’Amministrazione è disponibile a discutere a qualsiasi livello su un percorso condiviso.
Il consigliere Labatecondivide la proposta dell’Assessore, precisando che le sigle sindacali da coinvolgere non sono solo le tre confederali.
Il consigliere Gimiglianoosserva che le sigle sindacali sono numerose, ma è importante vedere cosa può fare il Comune per il lavoro.
L’Assessore Filippiribadisce che qualsiasi iniziativa va bene purchè sia preparata.
Il presidente, non chiedendo nessun altro di intervenire, alle ore 18,50, dichiara sciolta la seduta.
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A cura del Servizio Consiglio Comunale |
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